La recente trasmissione Switch 2 Direct di Nintendo passerà sicuramente alla storia come una delle più grandi vetrine che l'azienda abbia mai offerto. Mentre il Direct ha messo in risalto la console in arrivo, i fan sono rimasti scioccati da una sfilata di giochi di prima e terza parte, tra cui alcuni annunci colossali per The Legend of Zelda serie.
Non solo The Wind Waker salpare per la libreria GameCube di Nintendo Switch Online, ma le versioni rimasterizzate di entrambi Breath of the Wild e Tears of the Kingdom sono all'orizzonte. Questi remaster promettono risoluzioni più elevate, frame rate più fluidi e un sacco di funzionalità aggiuntive, anche se Nintendo ha anticipato che più informazioni arriveranno in seguito.
Ma forse la sorpresa più grande è arrivata con la rivelazione di Hyrule Warriors: L'era della prigionia, un successore spirituale del 2020 Hyrule Warriors: L'era della calamitàCome suggerisce il nome, Età della reclusione si tuffa in uno dei conflitti più cruciali e misteriosi della storia Zelda tradizione: la Guerra della Prigionia, l'antica battaglia combattuta dal primo re di Hyrule, Rauru, contro il Re dei Demoni Ganondorf.
Sulle orme di Age of Calamity
Hyrule Warriors: L'era della calamità preparare il terreno esplorando (in parte) la fase preparatoria Breath of the Wild—sebbene abbia introdotto elementi di viaggio nel tempo che hanno fatto girare la storia canonica in una direzione alternativa. Al contrario, Età della reclusione sembra pronto a concentrarsi direttamente sulla storia consolidata di Tears of the Kingdom, mostrando potenzialmente gli eventi esattamente come si sono verificati nel lontano passato di Hyrule.
Il trailer inizia rivisitando gli antichi murales Zonai raffigurati in Tears of the Kingdom—gli stessi murales che Link e Zelda scoprono nelle profondità del Castello di Hyrule all'inizio del gioco. Questi raffigurano come un potente Zonai di nome Rauru e sua moglie, la sacerdotessa Hylian Sonia, fondarono il regno di Hyrule e cercarono di difenderlo da un ambizioso Ganondorf, il re Gerudo. Quando Ganondorf uccide la regina Sonia e ruba la sua pietra segreta, si trasforma nel Re dei Demoni e scatena la guerra che devasta Hyrule.
Al centro di questa storia c'è la "prigionia" di Ganondorf: un ultimo, disperato atto in cui Rauru si sacrifica per sigillare il Re dei Demoni sottoterra per millenni. Tears of the Kingdom'S All'inizio, Ganondorf rimane prigioniero nello stesso posto, finché la scoperta da parte di Link del suo luogo di riposo non rompe il sigillo.
Colmare le lacune del viaggio di Zelda
Il trailer passa a scene della Principessa Zelda nel lontano passato, che stringe la pietra segreta che le conferisce la capacità di manipolare il tempo. Gli spettatori la vedono incontrare Rauru e Sonia in momenti che inizialmente riecheggiano Tears of the Kingdom'S primi ricordi, ma il filmato suggerisce che Età della reclusione amplierà queste scene, consentendo ai giocatori di sperimentare l'intero ruolo di Zelda in questa antica guerra.
Un momento clou è la possibilità di vedere il Castello di Hyrule così come esisteva nell'era di Rauru: arroccato su quello che oggi è il Grande Altopiano, la sua architettura è notevolmente diversa dalla fortezza tentacolare che conosciamo nella moderna linea temporale. Il trailer anticipa anche nuove location e strutture in stile Zonai mai viste in Tears of the Kingdom, il che implica che il regno di Rauru fosse più esteso e complesso rispetto ai pochi scorci che avevamo inizialmente.
Ritorna l'azione in stile Warriors
Fedele al Hyrule Warriors formula, Età della reclusione promette battaglie enormi, orde di nemici colossali e azione frenetica. Vediamo Rauru stesso brandire una lancia Zonai capace di sprigionare raffiche di luce dorata, un'estensione della stessa magia che in seguito alimenterà le abilità di Link in Tears of the KingdomNel frattempo, Ganondorf incombe minacciosamente, sfoggiando un sorriso che ricorda inquietantemente il suo Twilight Princess incarnazione.
Anche la sorella di Rauru, Mineru (chiamata "Minou" nelle didascalie del trailer), è in mostra. La si vede nelle profondità cavalcare quello che sembra essere un piccolo dispositivo a forma di ruota mentre combatte un Frox. I suoi attacchi ruotano attorno alla costruzione e al comando di costrutti, abilità che si supponeva avesse padroneggiato eoni prima. Tears of the Kingdom.
La cosa più emozionante di tutte è che la principessa Zelda stessa impugna una spada Zonai che brilla con il suo distinto potere di luce e manipolazione del tempo. Utilizza tagli telecinetici e un'abilità simile a Recall per invertire il flusso degli attacchi, dimostrando una combinazione del potere di Rauru e della sua magia ereditata di piegatura del tempo. Appaiono persino nemici classici come i Lynel, equipaggiati con armi dall'aspetto antico che rafforzano ulteriormente questa ambientazione primordiale.
I sette antichi saggi
Un altro momento chiave del trailer rivela una foto di gruppo di sette saggi, tra cui Rauru, Mineru e Zelda, insieme ai rappresentanti dei popoli Rito, Gerudo, Zora e Goron. Mentre Tears of the Kingdom solo accenni alle identità e personalità di questi antichi saggi, Età della reclusione promette l'opportunità di imparare i loro nomi e vederli in azione. Il nuovo gioco probabilmente descriverà nel dettaglio le loro relazioni, come ricevono le loro pietre segrete e i loro ruoli nella battaglia finale che sigilla il Re dei Demoni.
Il filmato si conclude con un attacco cooperativo mozzafiato di Rauru e Zelda. Il loro attacco combinato scatena un brillante lampo di luce dorata, un riflesso appropriato del tema "mani e unità" stabilito in Tears of the Kingdom. Lo suggerisce Età della reclusione potrebbe includere manovre di coppia o altre meccaniche basate sull'abbinamento di eroi leggendari sul campo di battaglia.
Una lezione di storia canonica?
Uno degli elementi più divisivi di Età della calamità era la sua trama temporale alternativa. Tuttavia, Età della reclusione è descritto specificamente nel trailer come "la storia che porta a Tears of the Kingdom,” piuttosto che uno spin-off che si collega vagamente alla tradizione principale. Poiché l'originale Imprisoning War termina canonicamente con la vittoria di Rauru (e un sacrificio costoso), non c'è alcun bisogno intrinseco di una riscrittura più ottimistica o di una linea temporale alternativa.
Se gli sviluppatori rimangono fedeli alla storia che vediamo in Tears of the Kingdom, Hyrule Warriors: L'era della prigionia potrebbe offrire esattamente ciò che i fan ritenevano mancasse: un'esplorazione più approfondita di Hyrule di Rauru, l'ascesa del Re dei Demoni e il ruolo pienamente realizzato di Zelda nell'era antica. In altre parole, potrebbe davvero essere "la storia che porta a Tears of the Kingdom. "
Considerazioni finali
Con Età della reclusione, Nintendo è pronta a dare finalmente corpo a una leggenda chiave che è stata solo accennata attraverso i murales di Zonai e i ricordi fugaci. La prospettiva di vedere il regno di Rauru prendere vita, e di prendere parte alle battaglie che hanno plasmato il futuro di Hyrule, è emozionante per i devoti di Zelda.
Tra nuovi filmati di gioco che mostrano la lancia di Rauru, la spada potenziata dal tempo di Zelda e la piena potenza dei sette saggi uniti, la posta in gioco non è mai stata così alta per un Hyrule Warriors spin-off. Se Nintendo mantiene la promessa di raccontare "la storia che porta a Tears of the Kingdom,” i fan potrebbero essere in attesa di uno dei titoli più ricchi di tradizione e immersivi Zelda esperienze ancora.
Per un'anteprima visiva del gioco, puoi guardare il trailer ufficiale dell'annuncio qui:
Che tu sia un veterano della serie di lunga data desideroso di conoscere il leggendario primo re e la regina di Hyrule o un nuovo arrivato affascinato da Tears of the Kingdom'S segreti, Hyrule Warriors: L'era della prigionia potrebbe essere l'occasione perfetta per vedere questa antica guerra in tutta la sua gloria, senza bisogno di linee temporali alternative. Tutti gli occhi sono puntati su Nintendo per vedere quanto in profondità nella storia di Zelda stiamo per immergerci.